La Endiasfalti e Andrea Tommei si salutano

La Pallacanestro Agliana 2000 comunica che Andrea Tommei non farà parte del roster della prossima stagione. Una decisione sofferta, che arriva dopo due anni di cammino comune. Tommei è stato un leader, dentro e fuori dal campo, fin dal primo momento che ha indossato la casacca neroverde. Arrivato nel 2021 dopo una grossa rivoluzione a livello di roster, si è caricato la squadra sulle spalle, diventando per due anni il top scorer dei suoi, e trascinando al primo turno playoff la Pallacanestro Agliana nella stagione corrente. Un talento offensivo senza paragoni, che in pochi possono dire di aver avuto dalla loro, e che grazie alle sue triple da cuore in gola ha infiammato più e più volte il pubblico del Capitini.

Playmaker classe '91, ha portato alla Pallacanestro Agliana tanta qualità offensiva, nonché un bagaglio d'esperienza cestistica fuori dal comune. La sua presenza, dopo un periodo ricolmo di decisioni difficili da parte della società, è stata fondamentale per dare la giusta impronta alla squadra, e indirizzarla verso sempre maggiori successi.

«Vedere giocare Andrea è come andare allo stadio per vedere Baggio o Messi. Si inventava dal nulla la giocata che indirizzava la partita, e che da sola valeva il prezzo del biglietto - dice il presidente Simone Caramelli. La sua parabola di tiro incredibile rimarrà nella storia di questa società, insieme a tutto l'impegno e dedizione messi in campo in questi due anni. Non mi resta che ringraziare Andrea e augurargli il meglio per il proprio futuro».

«Vorrei esprimere la mia gratitudine alla società per questi due anni. Sono stato accolto come in una famiglia, e così è stato per i due anni trascorsi - afferma Andrea Tommei. I compagni ormai sono degli amici con cui ho condiviso gioie e dolori, come sempre nello sport. La scelta è stata prettamente legata ad un discorso logistico che teneva in conto anche gli impegni lavorativi. Sicuramente ci rincontreremo, magari da avversari. Porterò comunque sempre con me l’esperienza sportiva e di vita che ho vissuto ad Agliana».